Chi sono gli incapaci?

Credo che molta gente abbia comportamenti disfunzionali senza neanche rendersene conto. Molte volte li hanno i genitori nel modo di trattare i figli o persone che hanno un coinvolgimento emotivo fra di loro. Molte persone che hanno sviluppato una timidezza patologica o una fobia sociale o un disturbo da evitamento, sono state vittime di personalità dominanti e prevaricatrici, che annullano e soffocano quella degli altri, che non permettono di svilupparla in maniera sana. E’ il caso per esempio di quelle persone, spesso genitori, che vogliono sempre fare le cose al posto degli altri, perché hanno la presunzione di saperle sempre fare meglio e non mettono gli altri in condizione di imparare nulla, perché la loro mania di comando fa loro credere che gli altri siano incapaci per partito preso ed in maniera assoluta e irreparabile. In una situazione del genere, le persone possono inconsciamente convincersi di essere veramente loro il problema, possono sentirsi inette e finiscono per diventare la conseguenza di come vengono trattate, perché assorbono e interiorizzano quelle svalutazioni malsane e quella continua sfiducia e denigrazione. Spesso queste persone non permettono neanche di esprimere il proprio punto di vista e se cerchi di far loro capire che sbagliano, diventano aggressive e ti stroncano sul nascere, facendoti rincretinire.
C’è stato un periodo quando ero ragazzina, in cui volevo imparare a cucinare e per farlo dovevo mettermi davanti ai fornelli quando i miei uscivano, perché se lo facevo in loro presenza, si intromettevano subito e volevano farlo al posto mio. Quello che trovo assurdo e incoerente è che queste persone non perdono occasione per dirti che sei incapace e che non sai fare nulla, però se provi a fare le cose, le fanno al posto tuo, non dandoti la possibilità di imparare. Credo che anche un idiota si renderebbe conto di un semplice ragionamento: le cose si imparano facendole. Nessuno nasce imparato e se non sai farle è solo perché non ti mettono in condizione di farle. Non ha senso offendere una persona dicendole che non sa fare nulla e non darle la possibilità di fare le cose quando vuole imparare. Allora sono incapace io o è incapace chi ragiona così? Se non lasci crescere le persone, forse il motivo è da ricercarsi in te e non in loro. Forse anche tu sei stato sottomesso a persone che non ti hanno fatto crescere e adesso che sei passato dalla parte del potere, vuoi cercare il tuo riscatto a spese degli altri. Considerare gli altri incapaci è un modo per nutrire il tuo ego, per non rinunciare al tuo ruolo di comando. Vedi le persone secondo quello che rappresentano per te. Pensare che sono incapaci e che non muovono un passo senza di te, ti fa illudere di essere forte.
Il ruolo di un educatore è quello di dare strumenti in modo costruttivo, non di sostituirsi a chi deve imparare o di umiliare e togliere fiducia alle persone. Perché questo ruolo di subordinazione che ti hanno forzatamente assegnato, te lo porti dietro per una vita e ti impedisce di tirare fuori quei talenti che sono dentro di te e che qualcuno ti ha represso con la forza.

Delia Martyn – 2017 – Tutti i diritti riservati.

Pubblicato da introversadoc

Sono Delia, mi occupo di teatro e scrittura. Amo la musica, il cinema, il teatro, la psicologia. Sono una persona introversa e sull'argomento ho scritto anche un libro in versione ebook e cartacea.