I social network: un aiuto per i timidi introversi.

Molta gente parla male dei social network, anche coloro che li usano assiduamente.

C’è ancora qualcuno che magari ha dei pregiudizi, pensando che nei social si nascondano solo persone poco raccomandabili, che vogliono ingannare o fare del male.

Purtroppo queste cose esistono sia nel virtuale che nella vita reale, però per fortuna se usati con prudenza e buon senso ed in modo responsabile, possono sicuramente apportare dei benefici nella vita di ognuno.

Attraverso internet ed i social in particolare, ci si può informare su varie cose, ma si possono conoscere anche persone che senza i social non avresti mai avuto la possibilità di incontrare, e per fortuna si incontrano anche persone perbene.

Ovviamente non bisogna passare tutto il tempo sui social e diventare dipendenti fino a non avere più una vita reale, però per alcune persone in particolare, per esempio per i timidi introversi o per chi soffre di ansia sociale, possono rappresentare un valido aiuto.

Gli introversi in particolare si esprimono meglio scrivendo, per cui sui social o in una chat riescono a comunicare con maggiore facilità.

Scrivendo infatti riescono a dire delle cose che a voce non riuscirebbero mai; inoltre hanno tutto il tempo di pensare e riflettere che è qualcosa di cui gli introversi hanno particolarmente bisogno.

Per le persone ansiose o insicure è più facile, in quanto non essendoci un contatto diretto ci si sente meno giudicati.

La chat e il virtuale sono meno impegnativi perché ti permettono di mantenere le distanze e di esporti di meno.

Il contatto diretto ad una persona che di base è ansiosa o insicura può generare ansia, perché l’altra persona può notare il suo imbarazzo, la sua timidezza o il suo disagio.

Credo che molte persone timide o con fobia sociale dal vivo non renderebbero così bene come scrivendo in una chat virtuale, ma non perché in chat siano false, al contrario si tratta di persone la maggior parte delle volte genuine ed autentiche, solo che per via della loro timidezza o della difficoltà ad interagire con gli altri, dal vivo apparirebbero meno di quanto valgono in realtà, non riuscirebbero cioè ad esprimere le loro qualità, cosa che scrivendo in un social o in una chat avviene.

Se si ha un buon intuito si può capire perfettamente dal modo di scrivere e di esprimersi di una persona se è sincera e autentica oppure no. E credo che i timidi introversi quando scrivono tirano fuori tutto il loro mondo interiore e la loro sensibilità.

Questo permette di capire e conoscere meglio l’animo di una persona, i suoi sentimenti, i suoi ideali e le sue idee, ed è da questo che si può iniziare ad apprezzarla.

Poi ovviamente il virtuale può essere fatto anche di persone che mentono o che vogliono apparire diverse da come sono e questo accade anche nella vita reale, ma ovviamente non è il caso di persone che hanno solo difficoltà nei rapporti con gli altri.

Anche nel virtuale possono nascere delle amicizie o dei rapporti privati e spesso i timidi introversi o coloro che soffrono di insicurezza o ansia sociale sono riusciti a conoscere qualcuno proprio grazie ai social, per cui secondo me non è giusto demonizzarli, come qualsiasi altro strumento va usato con il cervello ed in modo responsabile.

Per alcune persone insicure il comunicare le proprie idee ed il proprio punto di vista sui social è una vera e propria palestra, è più rassicurante, e piano piano si può iniziare ad avere fiducia per farlo anche nella vita.

Comunicare e confrontarsi con gli altri virtualmente secondo me, è un modo graduale e più delicato per permettere alle persone con timidezza o fobia sociale di acquisire fiducia nell’esprimere se stessi e la propria opinione, e difendere assertivamente il proprio punto di vista.

Quando si incontra dal vivo una persona con cui si ha comunicato via chat, si può essere sicuri che conosce già il nostro modo di pensare, le idee e gli ideali che le abbiamo comunicato, per cui magari capirà meglio anche i nostri silenzi o i nostri imbarazzi.

In ogni caso nulla può sostituire un rapporto diretto, anche se sembra scontato dirlo, per cui allo stesso modo con cui si esprime se stessi in chat, poi bisogna imparare a farlo anche dal vivo.

Il virtuale può essere di grande aiuto per le persone più timide ma poi ovviamente bisogna avere la stessa capacità a parlare dal vivo, anche se ovviamente per gli introversi rimane un punto debole.

Delia Martyn – 2017 – Tutti i diritti riservati.

Pubblicato da introversadoc

Sono Delia, mi occupo di teatro e scrittura. Amo la musica, il cinema, il teatro, la psicologia. Sono una persona introversa e sull'argomento ho scritto anche un libro in versione ebook e cartacea.